USB ha segnalato dei Rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori NCL Coop del Cargo di Malpensa: NCL coop non risponde?

USB costretta a segnalare e chiedere un incontro urgente all' ATS di Varese per tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori della NCL coop del Cargo di Malpensa. Nonostante la nostra segnalazione e richiesta d'incontro fatta direttamente alla cooperativa, la stessa non si è neanche degnata di rispondere. Un altro evidente segnale di quanto già segnalato rispetto al fatto che gli appalti hanno l'unico obiettivo di abbassare il costo del lavoro a favore del profitto, anche contro la salute e sicurezza sul lavoro.

Varese -

Spett.le

ATS dell’Insubria

Via Rossi, 9 Varese

Fax.0332277448

protocollo@pec.ats-insubria.it  

 

e.p.c.

 

ITL Varese

Via San Vito Silvestre, 56

21100 Varese

ITL.varese@pec.ispettorato.gov.it

 

Spett.le

ENAC

Direzione Aeroportuale Malpensa

protocollo@pec.enac.gov.it  

 

Spett.le

Alha Airport Spa

Fax. 0274866009

 

Spett.le

NCL New Cargo Logistics Soc. Coop

newcargologistic@legalmail.it

nd.mxp@consorziologico.net

Fax. 0240044756

 

Oggetto: segnalazione di situazione di rischi per la salute e la sicurezza per i lavoratori dell'azienda NCL Coop.

Con la presente la scrivente organizzazione sindacale e la RLS di ALHA Airport Spa (committente dell’appalto) sono a segnalare, sulla base dei dati tecnici in nostro possesso, una situazione di rilevante diffusione tra i lavoratori di "sintomi e patologie" a livello muscolo-scheletrico; problemi connessi con le caratteristiche delle operazioni di movimentazione manuale dei carichi previste nell'attività di lavoro effettuata nel magazzino import/export del Cargo di Malpensa.

A supporto delle nostre affermazioni, il fatto che in queste attività sono presenti delle operazioni che superano i parametri di " soglia limite" previsti dalle normative in materia.

Consideriamo, a titolo d'esempio, le operazioni di scarico delle merci dai pallet di "20 piedi "; in queste operazioni, a causa delle caratteristiche dell'attività, viene superata la soglia limite, prevista dalla norma ISO 11228/1 (step 3- metodo Niosh) per i seguenti parametri di rischio per la colonna vertebrale:

A. Altezza mani da terra all'inizio del sollevamento:

questo parametro (altezza massima di 175 cm) viene superato, in modo rilevante, nelle operazioni di prelievo dei carichi collocati più in alto nei pallet. Questa modalità operativa provoca anche un rischio significativo di investimento da "caduta di oggetti dall'alto" dei lavoratori.

B. Distanza massima del peso dal corpo

Questo parametro (limite massimo di 63 cm) viene superato nel prelievo dei carichi più distanti dal corpo del lavoratore.

C. Peso limite del carico

Questo parametro (25 kg per i maschi tra 18-45 anni; 20 kg per i maschi di oltre 45  e meno di 18 anni) viene superato con una frequenza significativa e, spesso, manca la possibilità di effettuare la movimentazione in due operatori.

Si precisa che il superamento dei parametri di soglia limite, previste da una metodologia di valutazione del rischio, testimonia la presenza di un rischio certo per i lavoratori.

 

Sulla base di queste considerazioni vi chiediamo un incontro urgente per esporvi, con la presenza di un nostro esperto (Eurerg: ergonomo europeo certificato), i dati in nostro possesso e fornirvi, in quanto Organo di vigilanza territoriale, degli elementi di conoscenza utili per verificare se l'azienda ha valutato correttamente i rischi e se ha adottato le misure adeguate per la tutela della salute di lavoratrici e lavoratori.

Distinti Saluti.

Malpensa, 31 ottobre 2019

 

 

                                                                                  Per USB Lavoro Privato -Lombardia

                                                                              Luca Pistoia – 3497053093 – l.pistoia@usb.it

 

                                                                                           RLS Alha Airport SpA

                                                                    Gavino Bonetti – 339 4331954 – gavino.bonetti@gmail.com